#MountainIsCalling: Velika Planina

Ogni luogo ti lascia un impressione, dovuta molto dal meteo di quel momento, ma non per questo può essere meno attraente. Lo so benissimo dopo aver visitato luoghi in periodi diversi, ricevendo la stessa gratificazione ogni volta. Perché ad ogni occasione la natura ha mostrato un lato di sé, ed in ogni stagione scopre il suo carattere.

Nel caso della Slovenia, devo dire di aver trovato una condizione più che ideale per visitare l’altopiano di Velika Planina, con un sole quasi sempre presente che poi ha lasciato tutto il suo colore del tardo pomeriggio al momento del ritorno alla macchina.

La condizione non ideale era dettata dal periodo della mia camminata, inizio Novembre, quando le mucche hanno completato la transumanza e quindi sono completamente assenti in questo periodo dell’anno. Infatti il vero peccato è non aver potuto acquistare il formaggio venduto nelle tipiche casette dei pastori, il trnič.

Tuttavia si può girellare indisturbati in questo piccolo villaggio ad alta quota senza dare noia a nessuno.

Come arrivare:

Si arriva, in auto, alla stazione della funivia in questo punto. Con 21 euro vi garantite salita funivia+seggiovia a/r (2022) ma fate attenzione agli orari di funzionamento informandovi dal sito velikaplanina.si. In base ai giorni festivi o non, vengono fatte corse continue o a cadenza oraria. E attenzione all’ultima corsa che mi sembra essere alle 16.

Se l’intento è fare tutto l’anello dell’altopiano vi conviene fare funivia+seggiovia. Se volete anche camminare e farvi una parte di salita, solo funivia.

Scesi dalla seggiovia vi troverete già all’inizio dell’anello. Mi ero guardato i sentieri su Locus Map ma devo dire che tutto il sentiero è ben segnalato e composto da tappe.

A parte i primi 2 km, forse molto più frequentati a causa della facilità del percorso e la presenza di un rifugio, il resto lo si può camminare cercando veramente la rigenerazione di noi stessi. Non è raro infatti trovare chi si è scelto un piccolo angolino tra gli alberi, per riposarsi e riflettere, leggendo o scrivendo.

Consiglio comunque a un rifugio di fermarsi comunque e di assaggiare qualcosa come il dolce che ho preso io, lo štruklji di ricotta. Acidulo ma buonissimo.

Cose da fare

  • Assaggiare il formaggio trnič: come già detto, non ci sono mucche in questo periodo dell’anno, la transumanza è finita quindi niente trnič.
  • Visitare il villaggio dei malgheri: le capanne sono distribuite un po ovunque, ma principalmente nelle depressioni dell’altopiano dove il vento cala improvvisamente fino a scomparire.
  • Passeggiare: ci siamo fatti tutto l’anello previsto, anzi alla fine lo abbiamo allungato per sbaglio arrivando a un totale di 8 km. Tuttavia, con un dislivello di circa 200-250 mt, risulta facilissimo per qualsiasi camminatore.

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