Acid Tongue

Una serata a Prato in cerca di una pizzeria.

Una serata dove la tarda ricerca di un locale mi ha portato in un pub dove, si in genere si suona dal vivo, ma dove non sai chi suona se non ti informi.

Così mi vedo apparire davanti questa band molto mista, come se i componenti fossero provenienti da vari angoli d’America. Quindi già questo connubio visivo alla Gorillaz, mi faceva impazzire all’istante.

Così mi si presenta sul palco questo ragazzo dall’aspetto scansonato (Guy Keltner), ma con una voce particolare e graffiante. Mi aspettavo un gruppo cover della Nannini, e invece mi son sentito trascinare da brani incredibilmente orecchiabili come non sentivo da tempo.

Il cantante, in special modo, mi è sembrato in tutto e per tutto, un piccolo Freddie Mercury agli esordi. Un gruppo da seguire… E non scordare!

Li trovate anche su Spotify… Non potete non ascoltare la bellissima Suffering for you